STC1000

Come abbiamo già raccontato in altri post, l’impianto di Brewing Bad sta migrando al box di Raf. Non faremo più la birra in casa, dove in inverno (grazie al riscaldamento centralizzato) la temperatura dell’armadio in corridoio si manteneva tutto sommato costante (intorno ai 21C). Nel box non c’è riscaldamento e soprattutto è in arrivo la primavera, il che si traduce in una necessità impellente: camera di fermentazione a temperatura controllata.

L’idea è quella di acquistare un frigo che possa contenere un fermentatore da 25lt e qualche bottiglia (per gestire anche la temperatura di maturazione e la lagerizzazione intorno ai 2C). Regoleremo la temperatura con un termostato esterno che gestirà in automatico lo switch tra una fonte di freddo (il frigo, appunto) e una fonte di calore (probabilmente una Brewbelt) in modo da garantire una temperatura di fermentazione costante.

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Un termostato di questo tipo lo vendono bello e pronto su Birramia (qui) ma sinceramente il prezzo ci è sembrato eccessivo: 90€ + spese di spedizione. Soprattutto considerando che il modulo singolo (il cuore del sistema, il termostato) è possibile acquistarlo su eBay (qui) per 18€ (spese di spedizione incluse) o anche su Amazon UK più o meno allo stesso prezzo. Noi abbiamo preso il termostato da eBay e lo abbiamo montato su una scatola di plastica. Non è stato particolarmente difficile, a parte un piccolo intoppo di cui parleremo più avanti.

Il risultato finale è quello nella foto qui a sinistra: una volta collegate la fonte di calore alla presa di destra e quella di freddo alla presa di sinistra e impostata la temperatura che si vuole mantenere tramite il display frontale, il termostato alimenterà l’una o l’altra a seconda della necessità.

Gli altri elementi (scatola, prese, fili) li abbiamo acquistati da Bricofer spendendo una quindicina di euro.

Lo schema elettrico per il collegamento si trova sul modulo stesso ed è il seguente:

STC-1000

  • al primo e secondo morsetto va collegata l’alimentazione elettrica per il termostato (una comune presa di corrente da attaccare alla 220V di casa)
  • al terzo e quarto va collegato il sensore di temperatura fornito con il modulo. Fate attenzione a tenerlo il più lontano possibile dai fili della corrente, al fine di evitare interferenze
  • al quinto e sesto va collegata la fonte di calore (ad esempio una Brewbelt). Qui è dove noi (ingenui) abbiamo toppato la prima volta: questi morsetti infatti non alimentano la fonte di calore, ma agiscono solo da interruttore su uno dei fili che portano corrente (come del resto è ben evidente dall’immagine stessa). Quindi si fa passare uno dei due fili della 220V nel morsetto 5, lo si riprende dal morsetto 6 e lo si collega alla fonte di calore (o come abbiamo fatto noi, alla presa femmina dove collegheremo poi la fonte di calore). Il termostato chiuderà e aprirà il circuito a seconda della temperatura misurata.
  • per il settimo e ottavo morsetto vale quanto detto sopra

L’immagine sotto dovrebbe chiarire meglio il concetto:

Cablaggio STC-1000

Questo è il risultato del nostro montaggio casalingo (i fori sulla scatola di plastica sono opera di Simo) :

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L’utilizzo delle tre prese non è il massimo della praticità (avremmo potuto fare le derivazioni all’interno della scatola) ma per i materiali che avevamo in casa era la soluzione più pulita (non ci sembrava il caso di tenere insieme i fili della 220V con il nastro isolante). Non è detto che non ci saranno evoluzioni in futuro. A ogni modo: FUNZIONA! La lampada è collegata alla presa per la sorgente di freddo.

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Detto che abbiamo assemblato il tutto per utilizzarlo con il frigo, faremo presto una prova con la resistenza per riscaldare l’acqua, per vedere se riesce a mantenere le temperature di sparge e di mash (con l’aiuto di una pompa per far ricircolare l’acqua).

23 COMMENTS

  1. Ciao Frank e buona domenica! Ho alcune domande riguardo la costruzione della camera di fermentazione: la cintura Brewbelt la installi intorno al fermenttore? E la sonda per la temperatura? Hai forato il freezer per far passare i cavi o hai inserito completamente tutto il termostato stc 1000 dentro il congelatore?
    Grazie!

  2. Ciao Frank complimenti per i tuoi articoli molto chiari anche per noi alle prime armi con le AG….in merito a questo articolo ti volevo chiedere una info perché nel mio STC 1000 made in cina ho solo 3 coppie di morsetti e non 4.
    in pratica ho le 2 del sensore ,2due per la sonda e 2 che non so cosa siano penso per attaccare una fonte solo(o caldo o freddo).Dici che non si possa collegare due prese indipendenti?
    Grazie

  3. Ciao Frank, grazie come sempre per l’articolo.
    Ho appena comprato un po’ di sonde da un sito tedesco e l’stc1000 su ebay, ma soltanto adesso che le sonde che ho acquistato sono a 3 cavi… dici che posso collegare i rossi insieme e utilizzarle comunque con l’stc1000? Parlo di sonde NTC10k.

    Per il controllo del mash invece ho acquistato una sonda PT100 da abbinare ad un reader apposito molto simile all’stc1000 (solo che è digerisce le PT100)… solo che stavolta la sonda ha 4 cavi! Potrò collegare i bianchi con i bianchi e i rossi con i rossi?

    Purtroppo google non mi aiuta molto 🙁

    • Ciao Leonardo, purtroppo di queste cose non ci capisco molto nemmeno io… non saprei come aiutarti. Ma secondo me se cerchi bene con google (anche articoli in inglese) qualcosa trovi.

  4. ciao frank io vorrei usare l stc solo come termometro per contollare la temp di mash ,senza termocoppia o altro,sonda nel pozzetto e via,non servirebbe nessun cablaggio giusto?credi sia fattibile per questo lavoro o sia lentino?cambiero’ la sonda con una migliore

  5. Ciao frank una.domanda.,ma tu.hai spellato.I fili del cavo ad esempio del frigo e della ser.di calore e li hai.collegati all stc?oppure hai.usato dei spezzoni di cavo x fare I collegamenti interni?

  6. Perché spellarli? Se guardi le immagini ho messo due prese proprio sopra l’STC per collegare direttamente le due spine del frigo e del cavo riscaldante.

  7. Ciao Frank!
    Purtroppo ho un problema di temperatura con l’ STC1000.
    Se lo calibro a 20° l’unica lettura corretta è a 20°. Infatti se la rilevo a temperature più alte/basse ho una differenza notevole tra quello rilevato dall’ STC1000 e un termometro da laboratorio che uso per sicurezza.
    Mi sembra di capire che non non è lineare la variazione della resistenza in funzione della temperatura. Ad oggi devo calibrare ogni volta il controllore per la temperatura di lavoro, se lo uso a 20° lo calibro a 20° e sono sicuro che se mi sposto dalla temperatura di calibrazione le letture sono scorrette.
    Help please!

    • Sarà rotto. Io non ne ho mai calibrato nessuno né in genere ho sentito di questo tipo di problema in giro.

    • Non so marco, io ne ho avuti diversi (quattro mi pare) e non ho mai notato problemi particolari. Certo non mi metto a tarare con termometri da laboratorio, ma ho un altro paio di termometri che uso da sempre e più o meno le letture sono simili (mezzo grado più, mezzo gradi meno).

    • Per l’STC passa solo un cavo. L’altro + la terra vanno direttamente al frigo. Quindi serve un cavo bipolare + terra.

  8. Ciao Frank leggo in giro per il web che è consigliato montare un rele (in elettronica sono una capra), secondo te è necessario?

    • Dipende da cosa ci devi collegare. Il relé interno regge fino a 10A, che con la nostra tensione di rete sono circa 2000W: con un frigo non hai problemi (consumerà sì e no 300W) ma se ci colleghi una resistenza per scaldare il mosto da 2500W è obbligatorio. Ma diventa tutto un po’ più complicato.

  9. Ciao Frank, una piccola domanda: i due cavi neri e il cavo bianco dall’altra parte cono collegati a delle prese che vanno collegate alla corrente, giusto?quindi ho 3 prese: una per l’alimentazione e 2 che danno corrente alle prese del caldo/freddo è corretto?grazieeee

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