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Impianto all grain a tre pentole (seconda parte)

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PENTOLE, FILTRI E FORNELLONI

Dopo aver parlato di come è stata realizzata la struttura (il post lo trovate qui), vediamo cosa si è scelto di fare per la filtrazione e la cottura.

Le pentole sono in acciaio inox, la capienza è di 70 litri per tutte e tre. Per la pentola di sparge 70 litri sono anche troppi ma potranno tornare utili nel caso in futuro volessi aumentare la produzione. Sono state acquistate un paio di anni fa da un negozio eBay della Schengler  (le cui pentole sono maggiormente note tra gli homebrewer come “pentole del crucco”). Purtroppo oggi il negozio su eBay non c’è più; tra le varie alternative ve ne consiglio in paio con prezzi tutto sommato abbordabili: Minox e Angelhomebrew.

Pentole homebrewing inox 70 litri
I miei tre pentoloni da 70 litri

Alle pentole sono stati praticati dei fori con l’aiuto di una fresa a tazza per metallo del diametro di 20mm e del fidato trapano.  La lista della spesa per dotare di rubinetto e filtro le pentole è la seguente:

  • 3 Valvole a sfera acciaio inox 316 da 1/2″
  • 3 Niples acciaio inox 316 da 1/2″
  • 3 Tees acciaio inox 316 da 1/2″
  • 9 Fascette stringitubi completamenteinox diametro 12-22
  • 9 portagomma acciaio inox 316 da 1/2″ X 13,5
  • 2 flessibili in acciaio 120 cm
  • 6 Rondelle piane in acciaio inox D20
  • Tortiera in silicone da cui ricaverò, tagliandola, le guarnizioni

il tutto l’ho acquistato online su utensileriaeferramenta.com. Questi componenti si dovrebbero trovare piuttosto facilmente anche in negozi che vendono materiale in acciaio inox (come Metinox a Roma, per esempio). È importante che tutto sia in acciaio inox perché è un materiale che va a contatto con il mosto caldo e il pericolo di ossidazioni e rilascio di ruggini e/o rimasugli vari è alto.

Per spiegare passo passo la costruzione del filtro bazooka compreso la foratura delle pentole ho realizzato questo video (con tanto di musichetta di sottofondo). In pratica si tagliano le estremità dei flessibili si incastrano ai portagomma precedentemente avvitati al tees e si stringono con le fascette stringitubi. Questo poi andrà avvitato al niples il quale infilato nel foro, precedentemente praticato, permetterà al rubinetto di essere avvitato. Tra il rubinetto e la pentola ci vanno le guarnizioni precedute da una rondella. Le guarnizioni o si comprano già fatte (si trovano anche su birramia) o si ricavano ritagliandole da una teglia in silicone da forno. Ok detto così è più difficile di quello che sembra: il video chiarirà tutto!

Il coperchio della pentola di mash è stato modificato. Ho tagliato una parte e ho messo, dopo aver praticato i fori, delle cerniere in modo da avere uno sportellino di controllo lasciando così il coperchio al suo posto anche perché il coperchio mi serve anche come sostegno al miscelatore.

Il miscelatore è stato ottenuto tramite una barra filettata da 10 mm (la misura mi sembra questa ma meglio controllare) in acciaio inox unita tramite un dado di giunzione (della stessa misura della barra ovviamente) alla base di un motorino per tergicristallo preso allo sfasciacarrozze. Il motorino è di una yaris ma va bene un modello qualunque l’importante è che il leveraggio che dà il moto alternato sia esterno e non interno così da poterlo staccare e far girare in continuo le pale. Tanto per intenderci qualcosa tipo questo va bene.

Homebrewing - Motorino per tergicristallo
Motorino tergicristalli (in questo caso recuperato da una Yaris)
Homebrewing - motore per tergicristallo
Motore per tergicristallo con le leve attaccate
Homebrewing - Motore Tergicristallo
Questo motorino invece ha le leve interne e NON VA BENE

Il motore è stato collegato tramite 3 pezzi di barra filettata da 8 o 6 mm (bisogna controllare la dimensione degli attacchi) al coperchio tramite dado e controdado:

Motore tergicristallo miscelamento

Infine per le pale ho preso la stessa lastra di acciaio da 1mm che ho usato per la struttura tagliata in strisce da  circa 5-7 cm e piegate a mano, bloccando il centro con una morsa e usando una pinza. Forato il centro ho bloccato le pale con dei dadi e delle rondelle (le dimensioni dipendono sempre dalla barra filettata) sempre d’acciaio inox. Il risultato è stato questo:

Miscelatore all grain a pale

Pale per mescolamento motorizzate all grain
Dettaglio sul blocco delle pale

I fornelloni da 8,5 kw (dimensioni 40 x 40 cm) invece sono stati presi su eBay. Uno uguale lo trovate ad esempio qui.

Visto che ho optato per fare il fly sparge, ho costruito la “doccetta” per lavare le trebbie usando un tubo di policarbonato per acqua che si può tranquillamente trovare nei negozi di bricolage. Ho praticato vari fori con una punta da 1mm e l’ho disposta a spirale legandola a delle lastrine forate (unite tra loro con dadi e bulloni per arrivare alla larghezza della pentola) con delle fascette da elettricista. Infine ho unito le estremità con un tees  blocca cavi fatto apposta per questo tipo di tubi:

Spargiacqua per fly sparge
Spargiacqua per fly sparge

Per finire, ho forato nuovamente la pentola per l’acqua di sparge e quella di mash  qualche cm sopra il rubinetto, sempre con la fresa da 20mm. In quei fori farò passare il pozzetto per la sonda che mi servirà per il controllo della temperatura.

Buon lavoro, ci si vede alla prossima puntata (la trovate qui)

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Stefano
Galeotto fu il militare: è proprio durante la “naja”, infatti, che un commilitone appassionato mi ha introdotto al mondo della birra di qualità. Da li, in un lento e inesorabile declino verso la perdizione brassicola, mi sono avvicinato sempre di più alla figlia del malto. E poi un giorno ecco che arriva inaspettato un regalo: un kit per la produzione di birra in casa. Curioso di natura partendo dai malti preparati (lo so, lo so.. ero giovane ed incosciente) arrivo alla prima all grain. Fino al mito: il famigerato impianto! Grazie alla mia fame di conoscenza e alla mia passione per il fai da te mi son detto: “Costruiamoci un impianto automatizzato per la produzione” e giù a navigare e a cercare informazioni.Nel frattempo mi sono iscritto al corso dell’Associazione Degustatori Birra, dove ho conosciuto tre strani tipi che ho scoperto essere homebrewers. Parlando, tra un assaggio e un commento (probabilmente mossi a pietà vista la mancanza di cotte), hanno accettato di farmi entrare nel loro gruppo.

18 COMMENTS

    • Ciao Felice e grazie.
      quello che hai postato te non è adatto per i nostri scopi, serve un tubo flessibile con maglia inox, su utensileriaeferramenta non mi sembra di averlo visto prova su Ebay. Io ho trovato questo.
      Un saluto

  1. Grazie Stefano ! Direi che quello è perfetto, la treccia di fili in Inox è dichiarata essere AISI 304, quindi alla grande !

    Avevo intenzione di montarlo (uno solo) sotto ad un doppio fondo, quindi proprio per perfezionare il più possibile il filtraggio, dici che può funzionare o solo perdita di tempo ?

  2. Ciao, sto cercando di motorizzare il mescolamento durante il mash. Qualche domanda (scusa se sono troppe):
    Hai fissato il coperchio alla pentola? Ho paura che le pale rimangano ferme e giri il motore con tutto il coperchio, quindi volevo attuare qualche accorgimento.
    Il coperchio con tutto il motore e le pale lo infili dopo aver messo tutti i grani oppure questi li fai scivolare dentro dallo sportellino ricavato sul coperchio? Io per ora non potrò tagliare il coperchio quindi ho paura che, una volta inseriti i grani, sarà dura far arrivare le pale fino in fondo e chiudere il tutto.
    La mia barra filettata è da 6 (pari al diametro del perno del motorino), mentre i mestoli che ho intenzione di utilizzare sono un po’ pesantini. Pensi che ci siano problemi di peso che poi si riflettano su un eccessiva erogazione di potenza e quindi rischio di dare l’addio al motorino?
    Grazie in anticipo.

    • Ciao,
      Cerco di rispondere a tutte le domande. Primo il coperchio non l’ho fissato il motore è abbastanza pesante da non far girare il coperchio comunque, se vuoi stare tranquillo mettere due gancetti è questione di pochi minuti. Di Norma uso lo sportellino ma per una questione di praticità più che altro(Ho già i collegamenti pronti), in ogni caso non ci dovrebbero essere problemi ad inserire le pale successivamente. Al limite puoi mescolare a mano leggermente i grani, una volta inseriti, in modo che non siano posati sul fondo semplificandoti l’inserimento. Per finire, se riesci prova a fare qualche buco sui mestoli che userai: faranno meno resistenza quando girano sforzando di meno il motore. Fai una prova e vedi come va e poi facci sapere.
      Un Saluto

      • Ma quando scrivi che hai tagliato il coperchio della pentola intendi che hai un attrezzo supersonico per tagliare l’acciaio inossidabile o che l’hai portato da un qualche maniscalco? 🙂
        Dovrei fare la stessa cosa ma vorrei capire se c’è un sistema per farlo da soli senza cercare fabbri o artigiani che dalle mie parti ormai si sono estinti.
        Grazie

        • Guarda avevo pensato ad un raggio fotonico ma da Leroy merlin era esaurito 🙂 . Ho optato per un semplice frullino (o smerigliatrice angolare) con un disco per il taglio del metallo. In alternativa si può usare un seghetto alternativo con lama per lamiera in acciaio, risulta però più complicato. Mi raccomando, nel caso facessi da te, usa sempre guanti e protezione per occhi.
          Un saluto

  3. Ciao Stefano.
    Interessantissimo post! Sul motore del tergicristallo, hai montato un potenziometro per regolare i giri o è una cosa inutile perchè gira già di suo al numero di giri che servono?
    Grazie infinite

    • Ciao Nicola,
      Guarda il motorino ha già i giri giusti, io non ho montato nulla. Almeno questo me lo sono risparmiato 😛
      Grazie a te!

  4. o..una cosa solo il teflon dove bisogna metterlo nel niple che va avvitato al tee?oppure nella parte alla quale si avvita il rubinetto?

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