Ambitious brew / Recensione

Maureen Ogle non è un’esperta di birra, ma una conoscitrice della storia. Non aspettatevi quindi un libro sui processi, sulle materie prime, sui ceppi di lievito. “Ambitious Brew: The Story of American Beer“ è un libro che racconta una società, quella americana, alle prese con le evoluzioni storiche che hanno segnato il carattere di una intera popolazione. Quindi: non solo birra, ma esperienze sociali e umane. E svolte storiche.

A differenza di “The Audacity of Hops: The History of America’s Craft Beer Revolution” (di Tom Aciteli) che affronta il racconto partendo da un’età più o meno recente (gli anni 70), Ambitious Brew ci porta molto più indietro nel tempo raccontandoci le prime ondate di immigrazione teutonica nell’America dell’ottocento. E’ da qui infatti che è nata la birra in America: dalla passione tedesca esportata oltreoceano. Da Frederick Pabst, fondatore della Pabst (che oggi controlla diversi marchi, tra cui la Stroh) ad Adolphus Busch, storico capostipite della dinastia Busch che ha dato origine al colosso oggi noto come AB-Inbev, dominatore del mercato mondiale con marchi come Budweiser, Corona, Stella Artois, Beck’s, Hoegaarden e molti altri.

Il libro è ben scritto: scorre bene, rimanendo focalizzato sul tema birrario. In qualche punto rallenta forse un po’ troppo, entrando in dettagli spinti sulla vita di alcuni personaggi e sui loro legami con la storia politica e sociale americana. Ma è anche questo approccio a renderlo interessante, costruendo una storia lineare (a differenza del sopracitato “The Audacity of Hops”, talmente frammentario che a metà ho dovuto mollarlo per confusione mentale).

Non aspettatevi però granché sulla storia della birra “contemporanea”, in quanto solo nelle ultime cinquanta pagine compaiono personaggi come Fritz Mytag dell’Anchor Brewing Company e colui che è considerato il vero precursore del movimento birrario americano moderno, Jack McAuliffe della defunta New Albion Brewing Company.

Una lettura piacevole e interessante, più adatta a chi apprezza l’approccio centrato sull’approfondimento storico e sociale piuttosto che un racconto focalizzato unicamente sulla birra. Non credo sia stato tradotto in italiano.