Chi segue il blog conosce bene il mio percorso di disavventure con i misuratori di pH. In questi 6 anni di produzioni non ero ancora riuscito a trovare un misuratore sufficientemente preciso, affidabile e a un prezzo ragionevole. Ne ho provati di molto economici, con risultati disastrosi, di media fascia, con risultati poco soddisfacenti e uno di fascia alta (per un homebrewer, ovviamente) con risultati comunque deludenti (qui il racconto completo).
Da un bel po’ di tempo però avevo messo gli occhi sul modello MW101 della Milwaukee, strumento molto utilizzato dagli homebrewer americani e fino a qualche tempo fa difficilmente reperibile in Italia. Da poco Pinta lo ha inserito a catalogo proponendolo a un prezzo più che ragionevole (siamo poco sotto i 100€). Purtroppo, quando mi sono deciso finalmente ad acquistarlo, lo stock di Pinta era finito e così ho ripiegato su un acquisto compulsivo su Amazon.it dove si trova tramite rivenditori a un prezzo maggiore (fortunatamente avevo dei buoni, quindi alla fine l’ho pagato sempre sotto i 100€). Consiglio di acquistarlo su Pinta perché il prezzo è ottimo e lo stock è stato da poco rifornito.
Ma veniamo a noi: come è andata la prima prova?
LA TARATURA
Il Milwaukee MW101 si tara su due punti: pH 7 e poi a scelta tra pH 4 o pH 10, a seconda dell’utilizzo che se ne vuole fare. Nel nostro caso, dato che misureremo pH sempre sotto (o intorno) al 7, la taratura si fa con una soluzione a pH 7 e una a pH 4. Consiglio di comprare le confezioni da 300ml di Growth Technology o quelle simili vendute da Mr. Malt: costano un po’, ma durano una vita.
Questo misuratore di pH non ha la compensazione automatica della temperatura ma poco importa: ruotando la comoda manopola posta sul pannello frontale si imposta la temperatura del campione dopo averla misurata con un termometro (per saperne di più sulla compensazione automatica, consiglio questa lettura).
La curiosa suddivisione dell’arco di circonferenza tra 0°C e 25°C in 6 parti credo (e spero) derivi da una originale impostazione in gradi Fahrenheit, perché altrimenti non si spiegano le tacche dall’ampiezza di 4.16 gradi centigradi ciascuna 🙂 A ogni modo non c’è bisogno di essere così precisi nell’impostazione, basta mantenersi nell’intorno anche con un paio di gradi di errore.
Al momento della taratura salta subito all’occhio la velocità con cui la misura si stabilizza. Questo misuratore ha un errore di 0.02, direi ottimo per i nostri scopi. La taratura si aggiusta semplicemente avvitando o svitando due rotelline, molto più comoda della procedura automatica dell’Adwa Ad12 che dopo un po’ di tarature va in errore e si impalla. Da sottolineare anche come il misuratore fosse praticamente già tarato alla perfezione appena uscito dalla scatola, segno che la taratura si mantiene piuttosto bene nel tempo.
PRIMO UTILIZZO SUL CAMPO
Per ora l’ho provato solo nel corso di una cotta, ma non posso che confermare la robustezza dello strumento: il pH si stabilizza subito, misure ripetute danno sempre lo stesso risultato. La sonda si chiude in un piccolo tappo con avvitatura, mantenendo la soluzione di conservazione al suo interno senza rischio di perdite (cosa frequentissima con altri misuratori economici se non si tengono in verticale). Per la conservazione dell’elettrodo si può comprare l’apposita soluzione o usare la soluzione di taratura a pH7.
CONCLUSIONI
Per ora non sono contento, sono contentissimo! Per carità, magari domani smetterà di funzionare, ma tutti i pareri positivi che ho letto in rete mi fanno ben sperare. A oggi, secondo me, l’MW101 è il miglior misuratore di pH per homebrewer sul mercato. Consiglio vivamente di mettere un po’ di soldi da parte e di acquistarlo quanto prima per vivere sereni.
Mi hai convinto. L’ho appena ordinato su Pinta
Ottimo!
La soluzione di calibrazione ne usi un po ad ogni taratura fino ad esaurire la confezione, oppure una volta tarato lo strumento rimetti dentro il liquido?
grazie
Uso e butto.
Volendo si potrebbe conservare in contenitori separati le soluzioni usate per la taratura per usarle alcune volte senza gravi errori, mai ributtarle dentro la soluzione originale immacolata.
Ciao Frank, ho appena ricevuto il phmetro ordinato su Pinta: hai fatto qualcosa per la garanzia?
ho trovato nella confezione una cartolina da compilare e spedire all’ufficio Milwaukee più vicino (USA o Ungheria) per avere diritto alla garanzia di 2 anni
oppure chiamo Pinta?
No, non ho fatto nulla. Spero non si rompa 🙂
Ciao Frank, una domanda: quando fai una misurazione del ph del mosto devi per forza inserire un termometro nel liquido (come in foto) ed aggiustare i gradi di temperatura nel tester?
Be’, sì: il valore dipende dalla temperatura di misura. A ogni modo, alla fine io misuro sempre a 25 gradi e quindi la rotella la lascio sempre su quel valore.
Ciao Frank, ho effettuato l’acquisto e non vedo l’ora di provare questo bellissimo phmetro!
Mi confermi che posso conservare la testina nella soluzione pH 7,01??
No, non te lo confermo 🙂 Alcuni sostengono di sì, ma esiste una soluzione apposita di conservazione e io uso quella. La compri una volta e ti dura anni.
Ciao Frank,
Ho intenzione di acquistare questo strumento.
Consigli di comprare anche qualche soluzione per la pulizia/manutenzione?
Grazie in anticipo
Come scritto sopra: servono le due soluzioni per tararlo ed è utile quella per la conservazione dell’elettrodo.
Ciao Frank,
Dopo qualche cotta mi confermi il buon funzionamento del dispositivo?
Sono intenzionato a comprarlo anche io.
Grazie mille
Una bomba
Ciao Frank, mi sto convincendo sempre di più sull’acquisto del Milwaukee, ora sto usando un AD12. Unica cosa che volevo capire è la durata dell’elettrodo, visto che cercando in rete vedo prezzi intorno ai 70€, tu hai qualche informazione a riguardo? Grazie
Non di preciso, ma in genere non durano più di un paio d’anni.
Ciao Frank
ogni quanto è necessario ripetere la taratura dell strumento
, in base alle tue esperienze d’uso ?
Grazie
Seguo
I primi tempi ogni due/tre cotte, poi a distanza di un anno la sonda inizia a cedere va tarata prima di ogni misura (non se sono prese nella stessa giornata). Il lato positivo è che una volta tarato, la misura rimane abbastanza stabile per la giornata. Certo prima o poi la sonda cederà, è inevitabile. 🙂
Ciao Frank,
fino ad ora hai mai avuto la necessità di sostituire l’elettrodo?
Su Pinta non vendono il ricambio… Ti sei già fatto un idea dei costi e della reperibilità quando sarà necessaria la sostituzione?
Grazie e complimenti per il Blog… la mia lettura quotidiana ormai.
Jean
Fino ad ora tutto funziona ancora molto bene. L’elettrodo si trova sia su eBay che su altri rivenditori online, purtroppo costa intorno ai 70€. Questo però ti fa capire quanto in questi misuratori sia importante la qualità dell’elettrodo piuttosto che il resto. 🙂
Grazie per il riscontro.
Probabilmente procederò anch’io all’acquisto.
Credo che nei tempi stimati della durata di un’elettrodo si consideri un utilizzo medio in laboratorio…
Noi homebrewers non lo utilizziamo quotidianamente, e la sua vita potrebbe essere significativamente più lunga.
Buonavita Frank!!
Ti scrivo perchè ho intenzione di comprare l’MW101 ma non per fare birra come voi bravissimi homebrewer,ma per mio figlio che fà il piccolo chimico a scuola,leggendo ho capito l importanza della taratura per una lettura del liquido corretta,la mia perplessita è: se dovessi misurare un ph 0 e un ph 14, mi conviene tarare l apparecchio con soluzione ph 1 e ph 13 (che ho visto dal sito di Hanna) o mi basta tararlo con una da 4 e da 10,visto che costano decisamente molto meno?
Scusa il disturbo e grazie tante per il blog moooolto interessante!!!
Non ne ho la più pallida idea… 🙂
Ciao Frank, una domanda.
Per pulire tra una misura e l’altra del ph che prodotto applichi?
E per conservare l’elettrodo che cosa usi?
Ti ringrazio
Riccardo
Per pulire l’acqua del rubinetto. Per conservare, la soluzione di conservazione che vendono sui vari siti di prodotti per hb.
OK Frank, Quindi per tua esperienza questo prodotto che suggerisce la Milwaukee sul suo sito può tranquillamente essere sostituito con acqua da rubinetto?
https://milwaukeeinstruments.com/milwaukee-m10000b-electrode-rinse-solution-sachets-25/
Invece la soluzione pulizia elettrodo MA9016 della Milwaukee in vendita su Pinta invece l’hai mai usata?
https://www.pinta.it/it/84/tester_ph_phmetri_/2554/soluzione_pulizia_elettrodo_ph_-_ma9016_230ml.html
Anche questa posso sostituirla con acqua di rubinetto?
Scusa per tutte queste domande, ma sto cercando di capire cosa non è strettamente necessario comprare.
Grazie per i chiarimenti.
L’acqua va bene per sciacquare, non per conservare l’elettrodo. Questa:
https://www.pinta.it/it/84/tester_ph_phmetri_/2147/milwaukee_soluzione_conservazione_elettrodi_230_ml_.html
Ciao Frank, complimenti per i tuoi articoli che trovo interessanti anche se io mi occupo di idroponica. Vorrei dare anch’io un piccolissssssimo contributo e precisare che
-MA9015 è una soluzione di conservazione (per quando si ripone l’elettrodo) mentre
-MA9016 è una soluzione detergente dove si consiglia di immergere regolarmente l’elettrodo soprattutto se il campione usato contiene molto materiale organico (ho letto che tu usi l’acqua per lavare)
esiste una terza soluzione:
-MA9011 che è una soluzione di riempimento per elettrodi pH a doppia giunzione da aggiungere quando il livello dell’elettrolito è basso, per garantire il corretto funzionamento. il livello corretto garantisce una pressione di testa sufficiente per far fluire nel campione l’elettrolita di riferimento, determinando una risposta più rapida.
Grazie!
OK perfetto grazie.
Comprerò il prodotto per conservare l’elettrodo da te suggerito e le due soluzioni di calibrazione 4.01 e 7.01.
Gli altri prodotti per pulire o sciacquare posso sostituirli con acqua di rubinetto.
Grazie ancora
Ultima domanda.
Le soluzioni della Milwaukee e le soluzioni dell’ Hanna funzionano entrambi ugualmente bene?
grazie
Grazie Frank per i tuoi articoli sempre illuminanti!
Diverse persone mi hanno parlato bene di questo phmetro. Ho letto la tua recension e quella di altri hb.
E finalmente sono giunto alla conclusione che per una passione casalinga non si possono spendere 200€… sai quante birre ci compro? O comunque investirei diversamente il budget.
200€ perché è presto detto: 100€ il dispositivo, 30€ tra soluzioni varie, 70€ tra 2 anni o forse meno per comprare un nuovo elettrodo. Inoltre inutile aggiungere che tra taratura, attivazione (2 ore prima!) , conservazione , temperatura da inserire, ci sono troppi sbattimenti. L’hobby dovrebbe essere contenuto nei costi (al di là delle disponibilità economiche di ognuno di noi) e inoltre dato che già stare dietro alla cotta è abbastanza impegnativo, cerco ormai di semplificare il processo il più possibile.
Sapere che il ph dell’acqua di mash è a 5,31 piuttosto che 5,39 è così importante? Un phmetro a 2 cifre mi direbbe semplicemente che sto a 5,3…
A maggior ragione sono passato da una sorta di 3 tini a biab e ora all’AIO. Ho sempre fatto sparge, anche col BIAB, e continuo a farlo con l’AIO ma vorrei arrivare a eliminarlo.
Pertanto concludendo la mia riflessione ritengo che un Milwaukee ph55 o un Adwa AD12 siano più che sufficienti per gestire il ph delle mie cotte e sostituire il mio vecchio phmetro cinese acquistato su ebay molti anni fa . Anche perché se spendo 40€ e si rompe l’elettrodo dopo 2 anni, lo butto e ne acquisto uno nuovo. Scusa la lungaggine e gradirei un tuo parere in merito.
Buona giornata e ti seguo sempre con ammirazione
Dunque, qui nessuno dice che la seconda cifra decimale sia importante. Concordo con te, non serve. Quello che serve è uno strumento affidabile e veloce nella lettura, anche con una sola cifra decimale. In questo senso con l’adwa non mi sono trvato benissimo, dopo poco è diventato molto lento e difficle da calibrare. Il costo aggiuntivo delle soluzioni vale per qualsiasi phmetro, non solo per l’MW101. Quindi, nel complesso, la differenza è di 40-50€. Anche adwa e Hanna di fascia più bassa sono accetabili, funzionano bene. Ma per me, a valle di tutte le mie esperienze (e ne ho usati diversi) l’MW101 rimane il top a livello hb. Che poi, chi l’ha mai detto che si spende poco per questo hobby? Io non faccio certo birra in casa per risparmiate, ma per divertirmi e farla bene, rilassandomi. E l’affidabilità di questo phMeter mi ha aiutato molto a rilassarmi. Poi a ognuno la propria scelta. Io per esempio ritengo ormai inutile spendere soldi per monitorare la densità della fermentazione in continuo. Mi basta e avanza il mio densimetro.
Relax! Hai detto bene e toccato una nota dolente per me… purtroppo alla fine il giorno della cotta diventa sempre uno stress che ancora non riesco a gestire… c’è sempre qualcosa che non va o va storto… ma questo è colpa mia!
Grazie per la tua risposta sempre pronta e per l’esperienza con l’adwa
Ciao Frank, dopo un po’ ha iniziato a darmi letture instabili, continua a salire e scendere senza mai stabilizzarsi veramente. Ti è capitato per caso? L ho sempre tenuto conservato con la sua soluzione apposita
La sonda non è eterna. In genere dopo un paio di anni (se sei fortunato tre) va cambiata quella o tutto il ph-meter se non trovi il ricambio.
Capito, grazie. Per caso te hai mai sostituito la sonda? Se si, dove l hai presa?
No, l’ho ricomprato direttamente. Ma credo che sul loto sito europero (ungherese) la vendano.
https://milwaukeeinstruments.eu/
Grazie mille