Lunedì scorso mi sono messo all’opera con il mio impiantino BIAB, sperimentando per la prima volta una mia ricetta per una tripel. La cotta è stata anche l’occasione per testare sul campo due nuovi acquisti: la pompa magnetica TD5 e una nuova sacca custom per il BIAB.
Premessa per essere del tutto trasparente: la pompa (a cui ho già accennato in un altro post) l’ho acquistata di tasca mia dal sito Angelhomebrew; la sacca custom BIAB, invece, mi è stata inviata in prova da Nicola che le produce e le vende su ebay (link). Non ho nessun interesse a promuovere nessuno dei due componenti, quindi vi racconterò semplicemente come si sono comportati durante la cotta.
Della ricetta parleremo più in là, anche perché non è andato tutto liscio come avrei voluto e quindi devo prima vedere cosa uscirà fuori a fine fermentazione. I problemi che ho avuto durante la cotta non sono legati né alla pompa né alla sacca, ma a mie distrazioni a cui ho cercato di rimediare successivamente (anche questa è un’altra storia). Passiamo quindi a parlare dei due componenti.
SACCA CUSTOM BIAB
La sacca è stata cucita su misura: una volta inviati a Nicola, via mail, i valori di altezza e diametro della pentola, nel giro di qualche giorno la sacca è stata cucita e spedita. Il costo è di 30€, è possibile acquistarla tramite eBay. Insieme alla sacca, vi verranno spedite gratuitamente anche tre hop bag realizzate con lo stesso materiale della sacca (non le ho provate perché non uso hop bag in nessuna fase della produzione, lascio sempre i pellet liberi). La sacca sembra ben cucita: è dotata di comodi manici per sollevarla a fine mash e di un elastico per fissarla sul bordo della pentola. Il materiale utilizzato è 100% poliestere a maglia fine.
L’aderenza alla pentola è stata ottima. Durante il mash non ho notato particolari differenze rispetto alla sacca che uso di solito (questa), tutto è andato liscio. Confesso che non l’ho stressata parecchio, dato che la cotta prevedeva poco più di 3 kg di grani (per alzare la OG nelle tripel si aggiunge zucchero successivamente, a fine bollitura) ma l’impressione è stata buona. Di solito non strizzo la sacca, proprio per evitare di sottoporre le cuciture a pressioni eccessive e quindi non l’ho fatto nemmeno questa volta. Nicola mi ha assicurato che la sacca regge bene anche alla strizzatura, ma lascio a voi la prova.
Insomma, l’impressione complessiva è stata estremamente positiva. Continuo tuttavia a preferire la mia vecchia sacca, per due ragioni: in primis, è dotata di manici più comodi e maneggevoli (non sono fatti dello stesso tessuto della sacca); inoltre, mi sembra abbia una maglia leggermente più fine. In questa ultima cotta, al termine della bollitura, ho notato un maggiore coagulo sul fondo della pentola rispetto a quello che mi ritrovo solitamente usando l’altra sacca. Non è detto sia dovuto necessariamente alla finezza delle maglie di questa sacca, ma qualche possibilità c’è. Nulla di grave, intendiamoci, dato che comunque con il BIAB si porta sempre in bollitura un mosto piuttosto torbido.
Il rapporto qualità prezzo è molto buono, considerando che l’altra sacca non viene fatta su misura e costa intorno ai 50€ (senza contare la spedizione, che in quel caso è internazionale visto che viene dall’Inghilterra). Rispetto alle altre sacche BIAB che si trovano sui siti di homebrewing italiani, mi sembra davvero un buon prodotto. Potete acquistarla su eBay (link).
POMPA TOPSFLO TD5
In questi 2 anni di BIAB ho avuto occasione di provare diverse pompe per il ricircolo del mosto durante la fase di mash. Ne ho provate sia di tradizionali (come la Solar) sia di magnetiche (modello base della Topsflo con testata in plastica). Trovate maggiori dettagli su entrambe in un post di qulche tempo fa. Dopo la rottura della Topsflo magnetica (si è spanata l’avvitatura della testata in plastica), sono tornato a usare la pompa della Solar. La regolazione del flusso tramite variazione di tensione in ingresso ogni tanto faceva singhiozzare il flusso, il che ha provocato diverse volte allo stallo totale (con conseguente surriscaldamento del mosto sul fondo della pentola e bestemmie da parte mia). Stufo di dover stare sempre seduto a controllarne il funzionamento della pompa, ho fatto il grande passo e ho comprato il modello superiore della Topsflo: la TD5 con testata inox. Ho acquistato anche un rubinetto per regolare manualmente il flusso in uscita, senza dover smanettare con un trasformatore.
Si tratta chiaramente di una pompa sovradimensionata per semplice ricircolo in BIAB, e anche parecchio costosa considerando che tra trasformatore, raccordi, rubinetto e pompa ho speso 200€. L’ho acquistata sul sito AngelHomebrew insieme al trasformatore adatto, ai raccordi e ai tubi in silicone.
Che dire, questa pompa è una meraviglia. La regolazione del flusso tramite chiusura del rubinetto in uscita funziona benissimo. Oltretutto, il flusso può essere variato anche regolando una piccola vite sul retro della pompa, senza dover agire sulla tensione del trasformatore. La potenza minima andrebbe già di per se’ bene per il ricircolo in BIAB, ma ho preferito settarla a una potenza maggiore e regolare il flusso tramite rubinetto, per avere maggiore libertà in fase di mash. Quando la potenza è regolata al minimo, non essendo la pompa autoadescante, potrebbe avere difficoltà a far partire il flusso. Impostandola invece a una potenza più alta, parte senza problemi grazie alla pressione esercitata dall’acqua nella pentola; dopodiché il flusso si può regolare agendo sulla vite o tramite il rubinetto in uscita alla pompa (non tramite il rubinetto della pentola, altrimenti la pompa va in cavitazione!).
La pompa è silenziosissima e non ha fatto una piega durante tutto il mash. La testata è completamente smontabile: l’interno si pulisce bene in pochi minuti.
In conclusione: un ottimo prodotto di fascia medio alta che mi ha soddisfatto pienamente. Come ho già detto, si tratta di una pompa magnetica piuttosto costosa, forse sovradimensionata per un semplice impiantino BIAB. Utilissima per chi la volesse usare anche per travasi o spostamento di mosto tra le pentole di un impianto a tre tini. Vedremo come si comporterà sul lungo periodo, ma per ora l’impressione è davvero ottima.
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Segue un breve video:
AGGIORNAMENTO MAGGIO 2020 dopo diversi anni di prove e utilizzo (anche della versione superiore della TOPSLFO, quella con la testata inox) devo ammettere di aver cambiato idea su questa pompa. Diverse volte mi si è bloccata, dopo un po’ di utilizzi farla partire era diventato un terno al lotto. Con il senno di poi, non la consiglierei. Mi sento invece di consigliare quest’altra pompa magnetica venduta da Pinta.it ma facilmente reperibile anche su Aliexpress (il prezzo su Pinta non è molto maggiore, probabilmente non vale la pena farsela spedire dalla Cina). Questa è la pompa magnetica che sto utilizzando da una decina di cotte, la trovo perfetta: simile alla Topsflo come funzionalità e praticità, con la differenza che – per ora – non si è mai bloccata.
la pompa l’ho presa anche io per il mio impiantino a tre pentole, per ora ha fatto 5-6 cotte, facile da pulire e da rimontare. confermo è il top ! la uso per ricircolo del mosto, per portare il tutto nella pentola di boil e tra lo scambiatore e il fermentatore. Complimenti per il blog !! N° 1
Grazie Denny!
la pompa va smontata e pulita dopo ogni cotta?
Sì, per pulirla bene. In alternativa puoi far ricircolare detergenti tipo Enzybrass o soda caustica, ma io preferisco smontarla e pulirla bene.
Ciao Frank..domanda OT. Ma fai il mash sempre con il coperchio chiuso? avevo letto che così si rischia creazione di Dms.Cazzata?grazie
Cazzata, e pure bella grossa. 🙂 Secondo me ti confondi con la bollitura.
Ciao Frank,
per quanto riguarda la sacca, anch’io ne comprai una qualche mese fa proprio dallo stesso ragazzo su Ebay. Devo dire che ho avuto le stesse tue impressioni sulla fattura. Secondo me va benissimo per mettere sui 3, max 4 chili di grani, ma se si aumenta la quantità i manici soffrono troppo.
E’ esattamente identica alle sacche che mi sono fatto cucire da mia madre. Molto utile la corda che va a chiudere e a tenere ferma la sacca.
Ad ogni modo anch’io continuo a preferire sacche di fattura inglese con rinforzi per fondo e manici (ne ho comprata una ultimamente su http://brewinabag.uk/ ad un prezzo molto buono), ma per pochi litri/chili è ottima anche quella.
Di contro, per chi li usa (anch’io ho smesso di usarle e ora ho un hop-bag di acciaio), i sacchetti per il luppolo sono utilissimi e sono un bell’omaggio.
La pompa è stupenda, mi hai fatto venire una gran voglia, ma penso aspetterò. Per ora utilizzo una IWAKI, che funziona alla perfezione, ma non ho messo il rubinetto in uscita. A volte mi ritrovo con il flusso che cala drasticamente, la pompa che fa rumore e il mosto che non fluisce. Secondo te da cosa dipende? premetto che ho il doppiofondo che tiene sollevata la sacca, quindi non è possibile che vi sia nulla che impedisce l’ingresso del flusso nel rubinetto. Il rubinetto della pentola è sempre aperto al massimo.
Non vorrei che sia proprio l’effetto “cavitazione” di cui parli nell’articolo. Secondo te con un rubinetto in uscita risolverei?
Anche io avevo gli stessi problemi con la pompa Solar: ogni tanto il flusso si arrestava senza apparente motivo. Nel mio caso credo fosse legato alla potenza di alimentazione: non potendo regolare la pompa solar tramite rubinetto (non è magnetica) tenevo bassa la potenza di alimentazione. Credo (ma non ne ho la certezza) che la bassa potenza di alimentazione tendesse a farla intoppare (era sufficiente una piccola bolla d’aria). Con la pompa magnetica e il rubinetto in uscita dovrei aver ovviato a questo problema. La cavitazione invece (per quanto ho letto e capito) avviene nelle pompe magnetiche quando c’è un ostacolo al flusso del mosto in ingresso: la variazione di pressione all’ingresso della pompa alla temperatura di mash provoca la vaporizzazione del mosto (si formano delle bolle all’interno della pompa). Nel tuo caso mi sembra poco probabile visto che il BIAB è molto diluito. Come regoli la potenza della IWAKI?
Bella domanda… semplicemente non la regolo ehehe…
La lascio andare al massimo (la utilizzo soprattutto in fase di mash e va alla massima potenza. E’ una MD10, il modello piu’ piccolino, ma ha una bella portata comunque). Per quello mi informavo.
Ora mi hai fatto venir voglia di mettere un bel rubinetto… probabile che sarà il prossimo lavoro e la prossima spesa (te possino…).
Secondo te ci son problemi se ricircolo in mash alla massima potenza della pompa? sinceramente (a parte quel che ho già descritto) non mi son mai accorto di altre problematiche.
Altra domanda… dici che hai preso su AngelHomebrew anche il trasformatore per la pompa; hai preso quello con spina inglese? poi come hai fatto? gli hai attaccato un adattatore per spina italiana?
Ho trovato un modo per usare il trasformatore UK, vedi foto alla fine dell’altro post:
http://brewingbad.com/2016/04/nuova-pompa-magnetica-topsflo-td5/
La velocità della pompa teoricamente non dovrebbe dare troppi problemi. Alcuni dicono che inficia la schiuma perché tende a sfaldare le catene proteiche, ma boh.
Mi hai messo un dubbio. Prima di cambiare tutto magari provo a mettere un rubinetto alla mia iwaki. Secondo te se metto un tubo in silicone in uscita e poi portatubo e rubinetto puó andare? Perché la iwaki non ha filettatura, ma un semplice portatubo in plastica in uscita
Frank scusa,
cos’è che ti ha fatto propendere per una Topsflo TD5 invece che una Chugger visto il tuo articolo precedente sulle pompe e sulla non troppa differenza di prezzo?
Tommaso
Be’, insomma: ci sono 60€ di differenza di prezzo… non è proprio pochissimo. Per me che la uso esclusivamente per il ricircolo, mi sembravano soldi sprecati. Se la si usa anche per passaggio del mosto da una pentola all’altra e per i travasi tra i fermentatori, magari l’ulteriore investimento ha senso.
Scusami avevo capito che avevi speso circa 200 euro.
La Chugger mi viene 203,43 su AngelHomeBrew e mi chiedevo come mai avessi preferito l’altra e se c’erano dietro valutazioni tecniche oltre di costo.
Tommaso
Ho speso 200€ includendo portagomma in inox, trasformatore e tubi in silicone. Credo che tecnicamente la chugger sia leggermente migliore, ma non è nemmeno detto (il principio di funzionamento è lo stesso ed entrambe hanno la testata in inox). Come ho scritto sopra, per quello che ne devo fare io non valeva la pena investire 60€ in più. Tutto qui.
Ciao frank 🙂 innanzitutto grazie per le tue guide e poi una domanda …che misura hai preso i tubi in silicone? Ho comprato questa pompa ma non vorrei sbagliare a prendere tubi troppo piccolo per la sua potenza.
Grazie in anticipo 😉
Ciao Andrea, io uso questi: http://www.angelhomebrew.co.uk/it/accessori/19-12-platinum-cured-tubing-silicone-1275-millimetri-x-190-millimetri-dentro-fuori-per-metro.html
Ciao, complimenti per il sito veramente fantastico! sul sito di angel la pompa ora è out of stock… ho controllato un po sul web, ma sembra vermente fuori produzione. Hai novità a riguardo? spendere 180 euro per la Chugger mi sembra un furto senza contare raccordi alimentatore e tubi…
Grazie
Enrico
Prova a scrivergli, di solito risponde molto velocemente. Cmq, se non erro, la vendono anche su Birramia.
Ciao Frank e complimenti!
Ho acquistato anche io la topsflo e facendo biab con pentola elettrica normalmente ho circa 25 litri di acqua e 5kg di malto. La domanda è se dovessi usare la pompa alla massima velocità facendo in modo che il tubo di mandata sia al centro della pentola rischio di fare danni o di ossidare il tutto?
Tutto questo perché un ricircolo maggiore mi manterrebbe meglio la temperatura….
Se il tubo entra nel mosto non ci sono problemi di ossidazione. Alcuni dicono che un flusso troppo veloce possa compromettere la schiuma, ma non ho mai trovato nulla di veramente tecnico al riguardo. Per non saper nè leggere nè scrivere, io tendo a farla girare a velocità media.
Ciao, vorrei comprare anchio la pompa,,,,sapete che differenza c’è tra la girante tipo GEN 1 e GEN 2?
No, non ne ho idea. Mi spiace.
Ciao Frank,
La pompa funziona anche a 12V? la vorrei sostituire alla solar, 25lt/min sono tanti per il mio impianti se con 12V ho la metà della portata per me va bene
Sinceramente non saprei. Credo che abbia bisogno di uno spunto di potenza più alto per partire, poi si può abbassare. Ma non so se con sole 12V riesce a partire.
Ciao Frank,
Utilizzo la TD5 da 5 cotte oramai avendo amplianto l’impianto e finchè la utilizzo per rifreddare il mosto con la spertina in controflusso fa egregiamente il suo lavoro ma quando la vado ad utilizzare per trasferire l’acqua di Mash dalla pentola a fiamma diretta all’Mash Tun della SS Brewtech inziano i dolori perchè per i primi litri funziona poi si blocca creando da sola dell’aria all’interno della pompa stessa. Ho provato sia a collegare diretta la pompa al rubinetto sia con un tubo di silicone ad alte temp di una 20ina di cm però quando inizia a superare i 73-74 gradi si intoppa, stesso problema per lo sparge dove l’acqua la mando a 80-81 gradi;se utilizzo tubi ho un classico tubo da 1/2 pollice in ingresso e in uscita per via del braccio di sparge da 3/8 un tubo a 8 mm .. ho applicato il rubinetto in uscita ma niente..Premetto che la mia TD5 non ha la vitarella dietro per regolare la potenza.. Hai qualche soluzione ? Grazie mille
Anche a me la TD5 ha dato diversi problemi di blocco: dopo le prime volte, farla partire quando avviavo l’impianto era una sudata e volte non partiva. Mi ha molto deluso, non la ricomprerei sinceramente. Mi spiace. All’inizio sembrava funzionare benissimo.