Ora che ci si siamo trasferiti nel box di Raf ci si riesce a vedere meno: siamo in tre, il box non è vicino, è abbastanza difficile trovare il tempo per birrificare. Gli intervalli tra una cotta e l’altra si sono inevitabilmente dilatati, non avevo più materiale con cui smanettare in casa e la mia voglia di birrificazione non veniva più soddisfatta come prima.
Mi sono quindi deciso a mettere in piedi un piccolo impianto casalingo dimensionato su cotte da 10Lt, per divertirmi nel weekend con qualche esperimento. Dato che di pentoloni sui fornelli della cucina non ne volevo più sapere, ho deciso di provare ad acquistare un bollitore elettrico da tenere in balcone durante la bollitura. Risultato: fornelli disponibili per cucinare il pranzo durante la cotta e casa libera dall’odore del malto e dalle macchie appiccicose (e a volte indelebili) sul pavimento.
Sui siti italiani non ho trovato granché, quindi mi sono buttato sull’inglese BrewUK optando per l’acquisto del bollitore elettrico della Brupaks da 2Kw (siamo sui 200€ incluse le spese di spedizione). Sicuramente un po’ caro, ma mi pareva quello con le recensioni migliori. La spedizione è andata liscia e senza intoppi (spediscono con Parcelforce, che una volta varcata la frontiera italiana passa il pacco a GLS).
Il risultato è stato ottimo: bollitura vigorosa e senza intoppi. Certo, ho messo a bollire solo 15 litri, ma credo che il bollitore non abbia problemi fino a 25Lt.
Il boiler lo uso solo per bollire, per il mash utilizzo un picnic cooler (altrimenti detto insulated mash tun) acquistato sempre sullo stesso sito. Anche questo funziona molto bene: perde più o meno uno/due gradi al massimo nel giro di un’ora e mezzo.
Ciao Frank,
innanzitutto (anche se ne hai già ricevuti tantissimi) i miei complimenti per tutto, dalla tecnica brassicola, ai risultati che ottieni, per finire con il blog…
Da poco mi sono avvicinato al mondo dell’homebrewing, e sto quindi cercando info prima di partire con acquisti vari…
Quanto proposto in questo post mi sembra un’ottima soluzione, anche se io vorrei produrre una 20ina di litri alla volta di birra (correggimi se sbaglio, ovviamente ;-D), visto che stando al sito del fornitore, ci stanno fino a 10kg di grani…
L’unica cosa che non mi torna è la fase di sparge… visto che dici di usare il picnic cooler per il mashin, poi salti lo sparge e passi direttamente al boiler?
Inoltre in altri post ho letto della fase di ossigenazione… A che scopo si fa? è necessaria (o come il Whirlpool aggirabile)?
Grazie mille, continua così.
Sam
Ciao Samuel, e benvenuto nel fantastico mondo dell’homebrewing! Le tue domande sono un po’ generiche, difficile rispondere sinteticamente qui. La tecnica che utilizzo io per produrre birra è il BIAB, ti consiglio di guardarti questo video per farti un’idea:
https://www.youtube.com/watch?v=tTpDU8ph_3Q&t=5s
Trovi tanti articoli sul BIAB anche qui sul blog.
L’ossigenazione non è evitabile, ma si può fare in tanti modi. Qui trovi qualche info al riguardo:
http://brewingbad.com/2015/09/ossigenare-il-mosto-con-bombola-e-diffusore-inox/
Per finire, ti metto un link all’impianto che uso ora e che mi sono autocostruito. Non che il Brupaks non andasse bene, ma l’inox è più comodo, si pulisce meno e dura più a lungo a fronte di un piccolo investimento iniziale in più:
http://brewingbad.com/2014/12/upgrade-impianto-biab-elettrico-da-appartamento/
Un saluto,
FranK
Ho visto il tuo impianto autocostruito, però (nonostante abbia suscitato in me ammirazione per la manualità e l’inventiva), non penso di riuscire a replicare senza tagliarmi un dito o dar fuoco a qualcosa =D!
Per questo mi sembrava un po’ più comodo per la fase di mash il picnic cooler descritto in questo post (meno sbatti per mantenere la temperatura, e filtro già presente)… il dubbio era appunto sullo sparge…
Grazie per il link relativo all’ossigenazione, e per il consiglio sull’inox!
Quel tipo di filtro è adatto per il batch sparge, meno per il fly (induce canalizzazione). Ma secondo me il batch va più che bene per semplificarsi la vita.
Infatti, è quello che pensavo anch’io di fare… anche il BIAB mi tenta (soprattutto grazie al tuo articolo ;-D), ma visto che vorrei attestarmi sulla ventina di litri di birra finita mi sa che non trovo una pentola elettrica (tipo il Brupaks) abbastanza grande…
Ci penso su ancora un po’, intanto leggo il sito!!